Vuol dire mettere il proprio tempo in più a disposizione e averne in cambio all’occorrenza. Un’ottima iniziativa, solidale, comunitaria, di intervento effettivo e affettivo. Sì, quando funziona, è bello!
Salvina
Bravissima Salvina..esatto!! Il mio tempo pagato con il tuo tempo..io insegno qualcosa a te e tu mi ripaghi spiegandomi qualcos’altro nello stesso tempo…:)
TYT 
Vuol dire mettere il proprio tempo in più a disposizione e averne in cambio all’occorrenza. Un’ottima iniziativa, solidale, comunitaria, di intervento effettivo e affettivo. Sì, quando funziona, è bello!
Salvina
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Bravissima Salvina..esatto!! Il mio tempo pagato con il tuo tempo..io insegno qualcosa a te e tu mi ripaghi spiegandomi qualcos’altro nello stesso tempo…:)
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Pure quello se so preso le banche? 😜
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Banca del tempo è un sistema di scambio istituzionalizzato e processato (in alcuni casi è organizzato su dedicato programma software) in cui la “retribuzione” o scambio di impegni è regolamentato su base temporaria e non monetaria. Esempio: in un’Azienda la persona X il giovedì necessita di 1 ora tempo in cui porta il figlio alle attività sportive e trova accordo con un collega che ha bisogno che il lunedì qualcuno, quindi magari proprio X restituisca il debito di tempo per archiviare la sua modulistica, oppure perché Y stesso deve lasciare l’ufficio un’ora prima per commissioni o altri suoi impegni. In genere vi è un monte ore previsto per questo tipo di dare-avere temporale
a livello privato è meno istituzionalizzato. Quando fu proposto anche in italia fine anni ’90 ne ero entusiasta (anche se non ne ho mai usufruito) ma quando ho visto certe sue applicazioni nella PA e altrove ha evidenziato molte incresciose pecche
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