
Questa grande calamità che ha coinvolto tutto il mondo, tutti i popoli, tutti noi, ha dato un altro risvolto alla nostra quotidianità: oltre all’abbassamento dell’inquinamento, al ritorno di animali in luoghi inaspettati, questa sofferenza fisica dolorosa non è casuale e ci dà l’opportunità di imparare a vivere e a gioire di ciò che abbiamo, di stare nel qui ed ora, di sorridere al nuovo giorno, di essere felici passando una giornata a giocare con i propri figli, di cucinare o pulire con amore, senza fretta, senza isterismi. Ringrazio davvero per la fortuna di aver passato una Pasqua un po’ diversa dal solito ma che mi ha riempito il cuore di vera coesione, di forte affetto, divertendomi con poco, senza sentire il bisogno di uscire o voler essere da un’altra parte, onorata della tranquillità della mia casa e dei miei familiari, beata dell’amore dei miei cari e della ritrovata pace tra le mura domestiche tanto familiari ai miei nonni, tanto estranea a noi.
Stefania Spaziani
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.