
Tranquillità

by me 04/03/2020
Oggi, nel mio paese, si festeggia il carnevale con maschere create da sarte che da più di vent’anni ideano vestiti nuovi, rinnovano quelli datati, creano maschere avvenenti…per anni io e le mie figlie abbiamo partecipato vestendoci con abiti colorati e con lustrini e perle. La particolarità di questo carnevale è che, in una posizione stabilita per ogni maschera, non si può parlare ma solo muoversi e mimare un bacio o un abbraccio, gli occhi sorridono attirando i fotografi che scattano in continuazione per prendere un riflesso, un colore, un qualcosa che possa far vincere loro il primo premio del concorso fotografico. E così, nel 2014, la foto arrivata prima è stata quella di “Pan di Zucchero”, ovvero la mia e quella di mia figlia…e ci hanno dedicato anche una poesia..Sai dirmi chi delle due sono io?
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